Vasca di compenso piscina: a cosa serve e come tenerla pulita

20 / 03 / 2024 Ing. Agostino Migliorati

La vasca di compenso è un componente che svolge un ruolo fondamentale nelle piscine a sfioro, mantenendo il corretto livello dell’acqua e garantendo che l’acqua della piscina sia pulita e sanificata.

Nonostante sia nascosta agli occhi dei bagnanti, la vasca di compensazione è cruciale per il corretto funzionamento della piscina e deve essere mantenuta efficiente se si vuole ottenere una piscina dalle ottime prestazioni e uno specchio d’acqua cristallino.

In questo articolo descriveremo le caratteristiche della vasca di compenso, spiegandone il funzionamento e descrivendo quali sono le operazioni da compiere durante la sua manutenzione.

Cos’è la vasca di compenso

La vasca di compenso, conosciuta anche come vasca di compensazione o vasca di raccolta, è una componente fondamentale di qualsiasi impianto con un sistema di filtrazione a sfioro. Si tratta di una struttura integrativa di dimensioni variabili, solitamente posizionata sotto il livello del suolo, progettata per raccogliere l’acqua in eccesso proveniente dalla vasca principale della piscina.

Perciò, la sua funzione principale, come dice il nome stesso, è quella di compensare il volume di acqua delle piscine, il quale potrebbe variare a causa di diversi fattori, mettendo a rischio l’efficienza dell’impianto a sfioro.

Ad esempio, i tuffi e un eccessivo affollamento della piscina possono portare a perdite del volume d’acqua. Un altro fattore è la temperatura durante i mesi estivi, che, durante i mesi più torridi, può ridurre il livello dell’acqua anche di 3 cm al giorno per effetto dell’evaporazione.

Il suo funzionamento è molto semplice. L’acqua si riversa nella vasca di compenso passando per il bordo sfioratore. La pompa ripesca poi l’acqua e la rimanda in piscina, dopo averla depurata e disinfettata.

Oltre a mantenere il corretto volume nella vasca principale, la vasca di compenso serve perciò anche a depurare l’acqua della piscina, migliorandone la pulizia e la qualità.

Vasca di compenso: come funziona

La progettazione e costruzione di una vasca di compensazione richiede particolare attenzione. Sarà necessario dimensionare la vasca, decidere la posizione migliore in cui realizzarla e selezionare i migliori componenti per garantire che le operazioni di filtraggio e di ricircolo siano effettuate nel modo corretto e garantiscano la massima efficienza.

Chiaramente, la vasca di compenso andrà posizionata ad un livello inferiore rispetto a quello della piscina a sfioro, in modo da facilitare la caduta dell’acqua nella vasca stessa.

La vasca di compensazione è direttamente collegata al sistema di filtrazione della piscina. Tramite le tubature, l’acqua passa dal bordo sfioratore e arriva nel serbatoio della vasca di compenso, dove viene pulita e rimandata nella vasca principale attraverso una pompa.

Le piscine a sfioro inoltre sono dotate di sistemi per la misurazione del livello dell’acqua, come galleggianti e allarmi. Questi servono a mantenere costante il livello dell’acqua, specialmente quando ci sono tante persone nella vasca che causano l’innalzamento del livello stesso.

Vasca di compenso: come funziona - Baires Piscine

Vantaggi di una piscina a sfioro con vasca di compenso

Le piscine a sfioro dotate di vasca di compenso hanno diversi vantaggi, sia per quanto riguarda l’estetica della piscina, che per l’efficienza energetica degli impianti e la pulizia dell’acqua della vasca.

L’evoluzione del mondo delle piscine, ha poi permesso ai sistemi a sfiori di migliorare ulteriormente le proprie prestazioni, diminuendo il consumo d’acqua e ottimizzando le operazioni di purificazione.

Le piscine a sfioro permettono di mantenere il l’acqua allo stesso livello della pavimentazione che circonda la piscina, ottenendo un effetto estetico particolarmente accattivante.

Un’altra tipologia di piscine, sono le piscine a skimmer, in cui delle aperture poste sui bordi della vasca (detti proprio skimmer), raccolgono l’acqua e la inviano nel filtro a sabbia. Dopo essere stata depurata, l’acqua torna nella vasca sempre attraverso le bocchette.

Le piscine a skimmer hanno i loro vantaggi, poiché sono semplici da installare e mantenere, ma hanno un impatto estetico inferiore rispetto alla variante a sfioro, principalmente per il fatto che il livello dell’acqua è al disotto del livello del bordo della piscina.

Piscina a sfioro senza vasca di compenso: è davvero possibile?

Normalmente, ogni piscina a sfioro necessita di una vasca di compenso per garantire il corretto funzionamento dell’interno impianto. Tuttavia, l’evoluzione tecnologica nella realizzazione delle piscine ha permesso di sviluppare impianti innovativi che non necessitano di una vasca esterna.

Le piscine a sfioro senza vasca di compenso sono una soluzione unica e innovativa, che permette di godere dei benefici pratici ed estetici delle piscine a sfioro, senza dover dedicare spazio per la vasca di compenso.

Baires Piscine ha sviluppato il brevetto SfioroUp, che ci permette di realizzare piscine a sfioro eliminando la vasca di compenso.

Questa soluzione porta ad avere diversi benefici. La vasca di compensazione richiede infatti un’attenta manutenzione per garantire il l’igiene dell’acqua, poiché all’interno della stessa possono crearsi batteri e altre sostanze inquinanti.

Il sistema SfioroUp, assieme al sistema di filtraggio avanzato di Baires, garantisce un ricircolo efficiente dell’acqua e una maggiore efficienza energetica, migliorando così anche la sostenibilità dell’impianto in generale.

Piscina a sfioro senza vasca di compenso: è davvero possibile? - Baires Piscine

Come effettuare la manutenzione della vasca di compenso

Per avere una piscina con dell’acqua cristallina, non è sufficiente pulire ed igienizzare solamente l’acqua all’interno della vasca principale. Infatti, anche all’interno della vasca di compenso possono svilupparsi batteri, microorganismi e accumularsi sedimenti dannosi per la salute delle persone.

Perciò, l’intero sistema di ricircolo deve essere costantemente controllato e sanificato per garantire igiene e prestazioni ottimali. Normalmente, la pulizia della vasca di compenso andrebbe eseguita ad inizio e a fino stagione. La canalina del sistema sfioratore andrebbe invece pulita almeno una volta all’anno.

In ogni caso, il consiglio è quello di controllare regolarmente la vasca di compenso, eliminando perlomeno i detriti più grandi, come foglie e altri materiali. Deve poi essere effettuata una verifica periodica del livello dell’acqua e verificare che sia adeguato.

Infine, è importante controllare e pulire i sistemi di riempimento, i galleggianti, le tubazioni e le valvole, verificando eventuali perdite e guasti.

Se vuoi effettuare la manutenzione della piscina senza correre rischi, affidati a dei tecnici esperti nella cura delle piscine a sfioro e dei sistemi di filtrazione delle piscine.

Una manutenzione adeguata permetterà alla vasca di funzionare nel modo corretto, permettendo alla piscina di lavorare in condizioni ottimali ed eliminando qualsiasi sostanza inquinante, sia all’interno della vasca principale che nella vasca di compensazione.

In conclusione, la vasca di compenso è una componente fondamentale per le piscine a sfioro e come tale va costantemente controllata e sottoposta alle operazioni di manutenzione.

Come effettuare la manutenzione della vasca di compenso - Baires Piscine

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